Il paese di Bormio e’ suddiviso in cinque rioni detti ‘Reparti‘.
Tra gli abitanti dei Reparti vi e’ sempre stata una sana e spontanea ‘competizione’, ma questa si accentua in febbraio, quando viene disputato il Palio delle Contrade.
Nato nel 1963 e allora denominato anche “Gara dei Vecchi ” in quanto poteva partecipare alle gare di sci di discesa e di fondo solo chi aveva compiuto i quarant’anni, il Palio delle Contrade di Bormio e’ una competizione dove convivono l’agonismo e una semplice goliardia.
I concorrenti, ovviamente tutti residenti, gareggiano per fasce di eta’.
La gara di Discesa avviene in notturna e vede partecipare sia atleti bormini di fama internazionale che semplici appassionati di questo sport, ironiche persone poco capaci di scendere sui ‘legni’ o allegri personaggi vestiti nei piu’ stravaganti modi.
L’indomani si svolge tra le vie del paese la gara di Fondo, con le stesse procedure sopra descritte.
Se l’inverno e’ avaro di neve nessun problema, la manna bianca viene trasportata in loco dai camion e distribuita lungo il percorso da decine di volontari facenti parte dell’Associazione Reparti di Bormio.
Ovviamente vi e’ anche una classifica per Combinata e negli ultimi anni e’ stata introdotta pure una Staffetta, preceduta da una sfilata delle coppie in costume di Bormio e da una pattuglia dei Reparti.
Il ‘Palio’, anche se usanza non antica, e’ ormai a ragione entrato a far parte delle tradizioni di Bormio
e non e’ solo sano folklore, ma e’ soprattutto sana vita di paese.