Dall'11 agosto al 25 presso il Mulino Salacrist in via Italo Occhi, il Pittore Gian Luigi Colturi, terrà la sua mostra personale.
Vari sono i filoni cari al pittore Colturi: paesaggi, nature morte, ritratti dove si esprime, fedele al reale. Tuttavia dove l'artista dà il meglio di sè sono quelle vecchie case di Oga, quegli scorci di Bormio che intatto serbono il fascino del passato. E' così che semplici quadri diventano preziosi oggetti della memoria, come discreti, ma non esigui, monumenti nel Museo della storia locale.
Gian Luigi Colturi è un artista autodidatta e opera nel suo spazio espositivo permanente (a Oga), da sempre schivo ed operoso, davanti alle montagne. Fedele alla sua Oga, dove è nato nel 1962 è rimasto immune dagli assalti tecnologici pagandone l'indipendenza e anche un certo isolamento.
La biografia di cui va più fiero, non solo le menzioni sui giornali locali, ma soprattutto i giudizi dei visitatori che arricchiscono il suo quaderno delle presenze documento, che testimonia come il suo linguaggio pittorico venga accolto.
Scritto dalla Sig.ra Maria Grazia Sala